martedì 21 aprile 2015

ACAB - All Cops Are Bastards (2012)

Vi ricordate quando dicevo, durante la recensione di "ma che bella sorpresa", che cerco sempre una sorpresa da parte di qualche film italiano? ACAB chiaramente è stata una sorpresa, un film che rientra nel genere drammatico ma da cui possiamo trarre una realtà dura e cruda di come si comporta la celere (la squadra antisommossa della polizia) quelli che molti tifosi definirebbero "i rompi palle dello stadio" usando parole velate.
Pierfrancesco Favino attore ormai di fama internazionale è un celerino chiamato Cobra di mano un po' pesante e si trova ad affrontare oltre che i problemi personali e di lavoro anche quelli dei tanti colleghi che si ritrova che per lui sono una vera e propria famiglia.
Che dire, è un film intenso, parla di una realtà che fortunatamente non mi sono mai trovato di fronte, è tratto dall'omonimo libro di Carlo Bonini ma risulta chiaro che non si distacca poi tanto da quelli che sono i fatti che tutt'oggi accadono ancora in Italia, dove spesso dimentichiamo che i poliziotti sono persone come noi e devono portare anche loro a casa il pane.
Ho paura di non rendere merito alla pellicola di Stefano Sollima che oserei dire ha risanato molte delle tante ferite che si trova quel grande colosso che è il cinema italiano, riportando con durezza, schiettezza, difficoltà morale e chi più ne ha più ne metta un'immagine chiara e ben delineata di quello che tutt'oggi viviamo, di quello che a volte dobbiamo sopportare.
Inutile dirvi che è un film difficile, bisognerebbe guardarlo più e più volte per coglierne tutti gli aspetti soprattutto per quanto riguarda le difficoltà etiche e morali.
Spero proprio che l'abbiate visto e se non l'avete fatto guardatelo perchè merita molto.
Vi saluto canticchiando anche io "Ceeelerino figlio di p*****a!!"


10/10

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