Può la Disney eguagliare o addirittura superare i lungometraggi del passato, quelle fantastiche storie che hanno in qualche modo sostituito le favole della buonanotte lette dai genitori prima di addormentarsi? La risposta è si, Frozen ne è la prova, già con Rapunzel avevano fatto un ottimo lavoro, ma con quest'ultima pellicola hanno raggiunto una sorta di perfezione.
La Walt Disney in questo lungometraggio riesce ad intrecciare tre aspetti, inanzi tutto la novità di una storia molto particolare in cui non c'è propriamente la classica principessa che dev'essere salvata, in secondo luogo un'ottima prestazione musicale tipica dei vecchi classici Disney, infine la "nuova" tecnica della computer grafica che non è di certo una novità ma di sicuro i precedenti non rendevano quanto il caro vecchio disegno a mano.
Inutile che vi elenchi i tanti, forse troppi, premi vinti, mi limiterò a sottolineare i due premi oscar, il primo come miglior film d'animazione, il secondo per la miglior canzone, "Let it go". Come non parlare delle musiche? Purtroppo la traduzione italiana non dà il meglio di sè ma per fortuna la canzone più importante cantata in italiano dalla stessa doppiatrice della protagonista Elsa (Serena Autieri) e poi di nuovo nei titoli di coda cantata dalla tanto amata dalle bambine Violetta (Martina Stoessel) viene riportata abbastanza bene, come anche "Facciamo un pupazzo insieme" che devo ammettere di essermi messo pure io a canticchiarla.
Per concludere che dire di più? Se questa è la strada intrapresa dai classici Disney non può che essere una scelta azzeccata e speriamo continui ancora per molto tempo!
Non mi resta che augurarvi un grande divertimento a tutti nel rivedere questo cinquantreesimo classico Disney. Buona visione a tutti!
Valutazione 9/10
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