Questo ragazzo molto espansivo e particolare, un bel giorno, dopo la laurea, senza dire niente a nessuno, molla tutto, cambia il suo nome in Alexander Supertramp, dona i suoi risparmi in beneficenza e parte, si pone come meta e sogno l'idea di raggiungere e vivere da solo in Alaska.
Assolutamente non dirò di più sulla trama, è un film troppo intenso, le parole non possono in alcun modo bastare e come tutti i libri o film tratti da una storia vera trasmette emozioni particolari, sentimenti che sfiorano il vissuto.
Sean Penn dà il meglio di sè come regista portando su pellicola una storia molto difficile da raccontare, piena di avvenimenti e di storie dentro la storia, un vero e proprio viaggio tra ambientazioni nell'ancora inesplorata America, nella mente di un ragazzo geniale, ma in cerca di qualcosa o qualcuno, e di una famiglia spezzata ma riunita alla ricerca del bene più prezioso che è quel ragazzo per loro.
Le musiche coinvolgono pienamente, riescono a trasmettere emozioni tanto quanto le immagini stesse, facendo in modo che la pellicola ti immerga ancor più nel racconto e meritandosi, per quanto riguarda una delle tante canzoni della colonna sonora, anche il Golden Globe.
Personalmente penso che sia un film eccezionale, mi tocca da vicino visto che recentemente avevo questa folle idea di prendere e staccare da tutto, non penso che sarei stato comunque in grado di affrontare un'avventura come quella di Cristopher e di sicuro sono molto rinunciatario rispetto a lui, ma penso che comunque l'idea del viaggio solitario sia un'idea che tutti prendiamo in considerazione ad un certo punto della nostra vita, sconvolti da qualcosa o da qualcuno, quando non ci sentiamo più integri.
Se volete informarvi un po' di più sulla vera storia di Cristopher questo sito http://www.christophermccandless.info/ può esservi d'aiuto anche se è completamente in inglese.
E anche per stasera una nuova recensione è stata fatta, un saluto a tutti!
Valutazione 9/10
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