mercoledì 15 aprile 2015

Se7en (1995)

Vorreste un film con nomi del calibro di: Morgan Freeman, Brad Pitt, Gwyneth Paltrow e Kevin Spacey?
Non cercate oltre, c'è già! Si intitola Seven o Se7en se preferite, pochi dei più giovani lo conoscono, molti dei più vecchi non avranno più voglia di guardarlo per il suo agghiacciante finale, ma grazie a quel cast nasce uno dei più intriganti thriller della storia del cinema: un assassino che uccide richiamando i 7 vizi capitali. Parliamoci chiaro, oggi come oggi se non era per l'Algida con i suoi Magnum edizione limitata che ci rinfrescava (in tutti i sensi) la memoria, nemmeno sapremo quali sono i 7 vizi capitali figuriamoci ad immaginare un pazzo che uccide sfruttando i peccati sovrani.
Fatto sta che un giovane Brad Pitt nel ruolo di un altrettanto giovane poliziotto (David Mills) si trova ad affiancare un già in età di pensionamento Morgan Freeman, o perlomeno lo era William Somerset cioè il personaggio interpretato dell'attore all'epoca. I due detective della omicidi si trovano a dover affrontare uno spietato assassino John Doe (Kevin Spacey), non risulta per niente facile ricostruire il puzzle e solo alla fine riescono ad arrestarlo ma con una spiacevole scoperta in un finale davvero terrificante.
Lo ammetto ho voluto recensire questo film perché mi è piaciuto, mi sono troppo divertito nel cercare di seguire gli eventi, nel tentare anche io di ricostruire il puzzle che pian piano si delineava con un immenso Morgan Freeman che nella parte del saggio poliziotto in via di pensionamento non può che trovare un ruolo perfetto. David Fincher dà il meglio di sè nella regia, l'unico film paragonabile forse è "Il curioso caso di Benjamin Button", nell'ambito musicale invece troviamo Howard Shore che però lo ricorderemo di più qualche anno dopo per la colonna sonora de "Il Signore degli anelli". Ricapitolando ci troviamo quindi di fronte ad un film che possiamo definire come colonna portante del genere thriller anni novanta ma visto il grande clima tetro della pellicola potrebbe riscuotere un discreto successo ancora oggi vent'anni dopo.
E con in mente il finale del film che non scorderò mai, vi saluto caldamente!     


Valutazion 9/10.

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