martedì 7 aprile 2015

Captain America - Il primo Vendicatore (2011)

Giro e rigiro canale sulla mia dolce televisione in una serata piatta, ed eccomi di fronte un film che ho piacere di riguardare: Captain America, il primo vendicatore. Mi si sono illuminati gli occhi, sarà il mio piccolo io da nerd che sussultava, sarà che l'ho amato come film quando l'ho visto la prima volta, o non lo so!!! So solo che mi sono bevuto i suoi 124 minuti tutti d'un fiato compresa la ormai classica scena finale nascosta col caro (Samuel L. Jackson) Fury che ci prepara al crossover: The Avengers.
Come definirlo? strabiliante? Volevano viziarci troppo prima delle amare delusioni come Ironman 3, Thor 2 e pochi altri?
La Marvel con Captain America ha fatto centro e se non fosse per la mancanza di quel pelo di comicità che invece IronMan passava, direi che ha raggiunto una sorta di perfezione. Trascinandoci in un'epoca amata principalmente dal popolo americano (WWII), la grande casa editrice di fumetti c'ha regalato un film che sembra ricordare i classici della guerra riportati ad una sorta di fantascientifica ed eroica realtà, ai molti amanti dei film di guerra verrebbe quasi spontaneo includere questa meraviglia cinematografica nella propria lista.
A parte le grandi lodi che ho elencato vi garantisco che è un film da vedere, anche per la splendida interpretazione di Hugo Weaving, che per l'ennesima volta si dimostra un grande antagonista nel ruolo di Red Skull, l'ormai intoccabile Tommy Lee Jones che trasforma in oro più o meno tutto ciò che tocca ed infine il protagonista, Chris Evans, come non provare per la nostra ex torcia umana una sorta di delusione mischiata a tristezza al suo risveglio? Insomma un grande film per un grande cast o un grande cast per un grande film che ci immerge nelle pagine dei fumetti.
Perfino l'ormai noiosa abitudine di mettere la classica storia romanzata fra fidanzatini, amorini e picicì e piciciò vari non risulta per niente pesante o fastidiosa, anzi quasi piacevole e ci coinvolge come detto prima nella tristezza del nostro eroe.
Detto questo, detto tutto, non posso permettermi di fare critiche alla regia, agli effetti o alla produzione, forse un piccolo appunto alla sproporzione della testa di Chris prima della trasformazione che comunque non si nota in maniera così drastica.
Anche per oggi è andata, un saluto a tutti i nostri lettori!


Valutazione 8/10

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