mercoledì 22 aprile 2015

Transcendence (2014)

E torniamo a parlare di intelligenza artificiale, o forse no? Beh non è del tutto chiaro fino alla fine del film, quindi ve lo lascio decidere a voi guardandolo.
Chi ci troviamo di fronte? Il tanto acclamato e amato per le tante e grandi interpretazioni Johnny Depp e non solo, c'è anche Morgan Freeman e Paul Bettany, insomma un cast d'eccezione per un film che purtroppo non rende merito a questi grandi attori.
Si parla sempre di IA e forse siamo un po' stufetti di parlarne, la differenza dagli altri è che qui non si parla propriamente di sentimenti ma di coscienza, può una macchina avere coscienza? Anche quando le si imprime l'immagine di una mente umana? Ma soprattutto ci interessa? A quanto pare alla maggior parte della gente, facendo un giro di critiche nei siti più quotati (Rotten Tomatoes, IMDb, ecc..), non interessa un tubo, ed è un vero peccato almeno per quanto riguarda il mio giudizio, il film non è poi così orribile da meritare un 20% (Rotten Tomatoes) di sicuro non merita premi o omaggi particolari, è chiaro che lo classificherei anche io come film della domenica, ma sarebbe una domenica piacevole in divano e non uno strazio alla disperata ricerca di un altro canale.
Johnny Depp è sempre un grande attore e di fronte alla difficoltà di interpretare un personaggio particolarmente diverso dai suoi standard se la cava molto bene, Morgan Freeman in effetti più di un paio di battute non fa, Paul Bettany ha sempre la pistola in mano ma ormai ci siamo abituati e fa sempre la sua porca figura. Come prima regia per Wally Pfister, famoso direttore della fotografia (è ingaggiato in molti dei film di Nolan) non si può certo dargli un oscar ma neanche lasciarlo sulla strada come vorrebbero molti dei recensori che sembrerebbero intendersene.
Concludendo ho passato un paio d'ore piacevoli e intriganti ma posso parlare solo che per me quindi non mi resta che augurarvi una buona visione.


6/10

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