La Ghiandaia imitatrice (soprannome di Katniss dovuto ad una spilla usata durante i precedenti hunger games) si trova di fronte ad un accenno di ribellione da parte dei distretti alla Capitale, ed essendone la causa per il suo gesto nell'ultima edizione degli hunger games viene in qualche modo rispedita, dall'infido Presidente Snow (Donald Sutherland), nell'arena. Dopo un lungo periodo di difficoltà amorose nel scegliere tra il grande amico e compagno di caccia Gale (Liam Hemsworth), prima della partenza, ed il compagno di disavventure dell'arena Peeta, la sua scelta sembra sempre più vertere sul ragazzo del pane.
E' un po' complicata da spiegare l'intera trama, bisogna assolutamente aver visto il primo capitolo e comprenderne le dinamiche, descritte meglio nel libro che nei film. A contrario di "The Hunger Games", "La ragazza di fuoco" è incredibilmente bello, segue il racconto narrato nel libro quasi alla lettera e gli effetti speciali sono degni di un premio Oscar, le musiche non perdono quel tocco appassionante del capitolo precedente e riescono a catapultarti in un ambiente ancora più psicologicamente dark, ogni sfumatura del libro viene colta e lo spettatore come raramente accade può goderne appieno il contenuto.
La regia è cambiata e si vede, stavolta la Lionsgate affida il secondo capitolo a Francis Lawrence, che col suo ottimo lavoro guadagna la regia anche del terzo capitolo che verrà poi diviso in due parti.
Ho solo una critica da fare a questo magnifico film, il poco tempo dedicato all'arena dell'edizione della memoria. ha dello spettacolare in un'idea semplice ma geniale, godetevela, come anche il film.
Buona serata e buona visione a tutti,
8/10
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